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Atari Lynx
L'Atari Lynx è una console portatile a colori sviluppata da Atari nel 1989 e diretta concorrente del Game Boy, la console portatile monocromatica sviluppata da Nintendo nello stesso anno. Storia e caratteristiche.
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Atari 2600 Console
L'Atari 2600 VCS, con oltre 30 milioni di esemplari ed oltre centinaia di milioni di cartucce vendute, è stato uno dei pilastri cardine che hanno permesso l'evoluzione ed il proliferare, nel corso degli anni a venire, dell'industria videoludica, Storia e caratteristiche.
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Entex Adventure Vision
L'Entex Adventure Vision è una console per videogiochi a base di cartucce intercambiabili prodotta da Entex Industries nel 1982. Si tratta di una console da tavolo o tabletop dalle caratteristiche piuttosto singolari.
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CGE/MB Vectrex
Il Vectrex ha avuto una vita breve, appena 18 mesi, e una manciata di giochi. Nonostante questo è diventata una delle console più amate di tutti i tempi, grazie al suo design fresco e alla sua grafica vettoriale. Oggi ha un seguito di culto, è supportata da una folta schiera di fans e sviluppatori della scena homebrew, per cui è sempre possibile trovare nuovi giochi in circolazione.Storia e caratteristiche. Continua a leggere.
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Virtual Boy Nintendo
Il Virtual Boy, noto anche come VR32, appartiene al raro gruppo di prodotti senza successo del gigante tecnologico Nintendo. Rilasciato nel 1995, si trattava di una console di gioco a 32 bit, che grazie ad un sistema di visione a 3D prometteva al giocatore una completa immersione nella realtà ludica. Continua a leggere.
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Magnavox Odyssey 2 / Philips Videopac
Il Magnavox Odyssey2 è una console casalinga di video gioco uscita alla fine del 1970 e commercializzata negli Stati Uniti fino agli inizi del 1984. Magnavox, e in seguito la sua società madre, il conglomerato olandese Philips, hanno prodotto e distribuito la console."Videopac" è il nome con cui l'Odyssey² è stato commercializzato in Europa a partire dal 1978. Il nome gli è stato conferito da Jon Shuttleworth e Dolf van de Paauw, i dipendenti Philips incaricati di sviluppare la console in Europa. Una delle più grandi innovazioni della Odyssey 2 è stata la serie di giochi Master Strategy. Questi giochi combinavano accessori del gioco del mondo reale, come un gioco da tavolo con pedine, con il gioco elettronico. Continua a leggere.
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Super Nintendo
Dopo il grande successo del Nintendo Entertainment System, Nintendo ha lanciato la sua seconda console con il nome di Super Nintendo Entertainment System nel 1990. Con la capacità di un processore a 16 bit, il Super Nintendo era la console più avanti rispetto alle altre console del suo tempo, in termini di grafica, libreria di giochi e qualità del suono. L'unità principale era disponibile in diverse tonalità di colore grigio. Storia e caratteristiche. Continua a leggere.
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Atari Jaguar
L'Atari Jaguar, sviluppata nel 1993, è stata l' ultima console di gioco casalinga prodotta da Atari. L' Atari Jaguar ha ricevuto una fredda accoglienza da parte del pubblico in generale e non è riuscita a fare breccia nel mercato. Ciò è dovuto ad un serie di motivi, per quanto fosse la prima console a 64 bit, il suo controller era difficile da usare, la libreria ludica era piuttosto scarsa e non all'altezza di qelle che erano le prestazioni della macchina, vi erano alcuni bug nell'hardware. Atari per incrementare le vendite ha introdotto anche alcuni add-on o periferiche per il prodotto come il Jaguar CD ed il Jaglink. Gli sforzi però si sono rivelati infruttuosi. La produzione è stata cessata nel 1996. Solo 250.000 unità sono state vendute. La società non ha potuto recuperare l'immenso investimento che aveva fatto nello sviluppo di questa console multi-processore e quindi dopo Jaguar, Atari ha lasciato questo mercato. Continua a leggere.
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Coleco Mini Arcade
Coleco, con la serie mini-arcade, ha realizzato alcuni dei giochi portatili più memorabili dei primi anni '80. Popolarissimi tra i ragazzi e le ragazze, i giochi furono progettati intelligentemente per emulare l'aspetto di veri e propri cabinati arcade (i palmari sembravano essi stessi piccoli cabinati arcade). Ma il loro particolare successo nel mercato fu dovuto anche al fatto che Coleco riuscì ad ottenere le licenze per realizzare le versioni da tavolo di alcuni dei giochi arcade più popolari dell'epoca: Pac Man, Donkey Kong, Galaxian, Zaxxon, per nominarne alcuni. Storia e caratteristiche. Continua a leggere.
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Sega Game Gear
Game Gear è la console lanciata da Sega sul mercato
nel 1990 per contrastare l'egemonia di casa Nintendo e del suo Gameboy nel campo delle console poratili. Il Game Gear , che negli intenti degli ideatori doveva rappresentare una sorta di Master System portatile, nonostante lo schermo a colori ed un tuner che permetteva di trasformarlo in tv, fu un piccolo flop, a causa delle sue dimensioni, della scarsa automia di cui godevano le batterie e per il parco giochi piuttosto limitato al momento del lancio. Continua a leggere.
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Sega Master System
Sega Master System, una delle console casalinghe più potenti degli 80's, fu lanciata sul mercato americano nel 1986 con scarso successo e l'anno successivo in Europa ed in Italia, dove nel 1989 superò persino le vendite del principale concorrente, il NES di Nintento, grazie anche ad un'ottima campagna pubblicitaria che ebbe come testimonial Walter Zenga.
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Sega Mega Drive
Molti considerano il Mega Drive la migliore console di casa Sega e non è difficile capire il perché. Aveva un gran numero di giochi diversi e una line-up di conversioni arcade di qualità, oltre ad aver lanciato un piccolo riccio di nome Sonic. Storia e caratteristiche.
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Namco GunCon
Namco nel 1997 riuscì a portare una ventata di novità e a rivoluzionare quello che fino ad allora era stato il mondo ludico arcade domestico con l'introduzione della sua pistola leggera, una Light Gun, realizzata appositamente per la versione casalinga del gioco Time Crisis. Certo, di light gun negli anni addietro ce ne erano state molte, come la Zapper del NES o il Super Scope del Super Nintendo, ma tutte avevano ricevuto un supporto modesto da parte delle software house ed avevano vissuto un'esistenza all'ombra del Joypad.
Per la prima volta, con l'avvento del GunCon, il mercato del videogioco casalingo “metabolizzava” una periferica di gioco supplementare. Continua a leggere.
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Atari Touch Me
Atari fece il suo ingresso nel mercato dei giochi elettronici palmari durante la fine degli anni settanta con il Touch Me, una versione portatile dell'omonimo gioco, un coin up, un cabinato arcade funzionante a gettoni, lanciato senza successo nel 1974. Continua a leggere.
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Tiger Handheld
Se molti ragazzi non avevano i soldi per permettersi il portatile della Nintendo tra la fine degli 80's e buona parte del 1990 , è probabile che abbiano ripiegato su uno dei tanti giochi elettronici palmari LCD prodotti da Tiger. Tiger , sfruttando un vato numero di licenze, riuscì a portare parecchi giochi del comparto Arcade, del NES e della Sega sui suoi piccoli palmari, e anche se le capacità grafiche e d'animazione erano piuttosto scarse e limitate, era sempre possibile trovare in essi, sopprattutto all'epoca, un valido momento di intrattenimento.
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MB Microvision
La Microvision lanciata da Milton Bradley Electronics nel 1979 è stato il primo sistema di videogiochi ad utilizzare cartucce, precedendo Nintendo, Sega e Atari di 10 anni.
Il Microvision venne sviluppato da Jay Smith e dalla sua Smith Engineering, che due anni dopo realizzò il famoso Vectrex. Si trattava di una console portatile dotata di un piccolo controller a forma di Paddle, i cui giochi erano distribuiti tramite speciali cartucce dotate di schermo e ulteriori comandi, da inserire sul supporto portatile.
Purtroppo, il mancato supporto da parte delle case sviluppatrici di giochi ed una serie di problemi tecnici legati a malfunzionamenti, ne determinarono la fine nel 1981, quando MB decise di cessarne la produzione . Continua a leggere.
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Entex VFD / LCD / LED Games
Entex Industries Inc. è stata una società di giochi americana fondata nel 1970 da G. A. "Tony" Clowes, Nicholas Carlozzi e Nick Underhill ed aveva sede a Compton, in
California. Entex, Inizialmente impegnata nella realizzazione di giocattoli classici, soprattutto blocchi di costruzione(Loc Blocs, in concorrenza diretta con Lego), nel 1980, raggiunse un fatturato mondiale di $ 100 milioni grazie soprattutto ai suoi rivoluzionari giochi elettronici basati su giochi sportivi e arcade.
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Bandai Storia / LED Games
Fondata nel 1950, in Giappone, dal presidente Naoharu Yamashina, Bandai è oggi una delle aziende produttrici di giocattoli più grandi al mondo.
Bandai si è avvicinata al mondo dei giochi elettronici nella seconda metà degli anni settanta realizzando principalmente giochi di tipo elettromeccanico funzionanti per lo più a LED. Continua a leggere.
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Bandai LCD Games
Bandai ha prodotto una grande quantità e varietà di giochi portatili di tipo LCD nel corso degli anni ottanta, in questo ampio articolo troverai alcuni fra i giochi più popolari e strabilianti realizzati dal colosso nipponico.
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Bandai VFD Games
Passiamo ora al capitolo giochi da tavolo/portatili con display VFD, ossia display fluorescente a vuoto. Bandai ha prodotto anche qui, sempre nel corso degli 80’s, una grande quantità di giochi alcuni dei quali davvero fantastici. Continua a leggere.
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Bandai Algas Robot
Si tratta di un gioco piuttosto raro, rilasciato da Bandai nel 1983, a forma di robot contenente nella parte centrale un piccolo game & watch lcd.
Il robot è composto da tre parti, suddivisibili e utilizzabili separatamente, il gioco è smontabile e rimontabile come i più classici Transformer. Continua a leggere.
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Tomy Tabletop
Tomy va ricordata anche anche per i suoi tabletop VFD, videogames palmari, essenzialmente da tavolo che utilizzavano un display fluorescente a vuoto e la linea Tronic 3D, videogiochi portatili con display LCD a colori a forma di binocolo.
Storia e caratteristiche. Continua a leggere.
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Casio LCD Games
Casio, oltre agli orologi da polso con gioco, nel corso degli anni ottanta, sulla scia di quanto già stava facendo Nintendo con i suoi Game And Watch, ha prodotto una vasta quantità di giochi elettronici LCD.
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Takara Joytronics Card & Action
Takara, all’inizio degli 80’s ha prodotto anche alcuni giochi portatili LCD, tra cui una interessante e alquanto oscura serie di giochi, la serie Joytronics Card & Action. Questa serie, davvero singolare, comprende cinque giochi: Banana Boat, Dougram, basato su una popolare serie anime giapponese stile Gundam, The Gang, Hamburger e Kangoku Lock. Continua a leggere.
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Vtech Electronic Games / Schiacciapensieri Polistil
Qui in Italia alcuni fra i più famosi e popolari giochi elettronici portatili con schermo LCD , commercializzati dalla nostrana Polistil e conosciuti negli anni ottanta con il nome di schiacciapensieri, furono fabbricati ad Hong Kong da parte di una società, la Vtech (Video Technology Ltd.) azienda, ancora oggi attiva, specializzata nella produzione di elettronica di consumo.
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Nintendo Game Boy
Un classico della Nintendo, il Game boy, la console portatile probabilmente più venduta e famosa al mondo, prodotta sul finire degli anni ottanta ed in auge fino agli inizi del nuovo millennio. Continua a leggere.
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